Blanco![]() Riccardo Fabbriconi è il vero nome del cantante Blanco. Nasce a Calvagese della Riviera, un piccolo paesino in provincia di Brescia, il 10 febbraio del 2003. È un cantautore che, giovanissimo, ha conosciuto un enorme successo tra il 2020 e il 2021. Poche persone sono riuscite nella storia della musica a farsi notare per la precocità con cui firmano testi e musiche in grado di raggiungere un pubblico vasto come ha fatto Blanco, di cui di seguito esploriamo il percorso artistico.
Blanco: il suo vero nome è Riccardo Fabbriconi Le influenze musicaliRiccardo trascorre la propria infanzia alternandosi tra il paese natale, il capoluogo Brescia e la località Desenzano del Garda, dove frequenta le scuole medie e superiori. Sin da piccolo cresce in un ambiente favorevole, che gli permette di sviluppare le sue forti inclinazioni musicali. La sua cultura di base dal punto di vista musicale viene influenzata fortemente dalla figura del padre, che consente al piccolo Riccardo di scoprire i brani di grandi cantautori che hanno scritto la storia della musica italiana; tra questi vi sono Lucio Battisti e Lucio Dalla; spazia anche per espressioni più contemporanee e caratterizzate da note regionali, come la discografia di Pino Daniele. Oltre alle influenze di natura più classica, Riccardo cresce ascoltando tutto ciò che passa per la radio e subisce perciò le suggestioni iniziali del pop; negli anni dell'adolescenza si avvicina gradualmente al mondo più underground che caratterizza l'hip hop.
Le origini di BlancoPer quanto la scena italiana di questo genere musicale, molto diffuso negli Stati Uniti, sia sicuramente più ristretta, il futuro artista riesce a comprenderne i linguaggi, facendosi notare per la propria capacità di scrivere rime straordinarie, che colpiscono immediatamente. Come accade del resto per moltissimi adolescenti, è l'amore a spingerlo a voler comporre le sue prime rime. Ecco come nasce nell'agosto del 2017, quando Riccardo ha solo 14 anni, una canzone scritta per fare colpo su una ragazza. Con un testo intrinsecamente connesso a un'occasione particolare, Riccardo dimentica ben presto la cotta per la ragazza, ma coltiva sempre più la sua passione per la musica. Il successo di Blanco dopo il lockdownIl periodo di isolamento sociale dovuto alla pandemia da Covid-19 che colpisce il mondo nel marzo 2020, porta il ragazzo - che ha appena 17 anni - a fare un lungo lavoro di introspezione: il risultato si rivela particolarmente fortunato per la carriera musicale.
Al termine del lockdown riesce a farsi pubblicare su SoundCloud il primo EP dal titolo Quarantine Paranoid. Il disco attira immediatamente l'attenzione di un'etichetta importante come la Universal, che non esita a proporgli un contratto. Le prime produzioni di Riccardo, che nel frattempo sceglie di farsi chiamare Blanco, dimostrano l'attitudine prolifica alla scrittura di testi e un'inclinazione musicale in linea con i gusti contemporanei. Già nell'estate del 2020 escono due singoli Belladonna e Notti in bianco, a distanza di solo un mese tra loro. Nei mesi autunnali viene pubblicato il terzo singolo Ladro di fiori, che vede la collaborazione con Michelangelo diventare un elemento positivo per l'artista.
Nei pochi incontri in cui il pubblico può essere presente, il riscontro è immediato: ciò conferma ulteriormente il talento dell'artista bresciano. L'ascesa inarrestabile ai vertici della musicaAll'inizio del 2021 viene pubblicata La canzone nostra, realizzata in virtù di una nuova collaborazione con il produttore Mace e con il rapper sardo Salmo, che in questo brano si presenta in una veste finora inedita. Il singolo riscuote un enorme successo, tanto da arrivare ben presto alla prima posizione nella classifica dei singoli. Si tratta della prima volta che un traguardo così importante viene raggiunto dal giovanissimo Blanco; l'artista è destinato a ricevere ben quattro dischi di platino per il numero di copie vendute.
Dopo neanche due mesi viene diffusa la canzone Paraocchi, che non tarda a ripetere il successo del brano precedente, entrando immediatamente nella Top Ten. Il grande pubblico arriva a conoscere Blanco nel giugno del 2021, quando la sua partecipazione nel tormentone estivo di Sfera Ebbasta, Mi fai impazzire, permette al giovanissimo ragazzo di diventare un nome noto alla gran parte degli italiani. Il brano rimane al vertice della classifica dei singoli per ben due mesi.
Una curiositàPrima del 2020 Riccardo giocava a calcio ad ottimi livelli: difensore, ha giocato prima con la Feralpi Salò, poi è stato capitano della squadra giovanile della Vighenzi (Padenghe Sul Garda, Brescia). Il primo disco e gli anni 2020Nel 2020 si lega sentimentalmente a Giulia Lisioli. Nel mese di settembre 2021 il giovane artista pubblica il suo primo disco Blu celeste, che contiene otto brani inediti prodotti da Michelangelo, a ulteriore conferma dell'ottima collaborazione tra i due artisti. Dopo solo una settimana trascorsa dall'uscita, l'album viene certificato disco d'oro a cura della Fimi. Pochi giorni dopo appare per la prima volta in tv, sulla Rai, cantando Notti in bianco nel programma Da Grande, condotto da Alessandro Cattelan. All'inizio del 2022 partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Mahmood, presentando il brano Brividi. Sono loro a vincere la 72ª edizione. L'anno seguente torna sul palco come ospite: si esibisce cantando il suo nuovo singolo "L'isola delle rose": risentito per problemi tecnici audio si arrabbia e distruggere gli arredi floreali presenti sul palco; al gesto fischiato e criticato dal pubblico in sala, il giorno seguente seguono le scuse dell'artista. ultimo aggiornamento: 09/02/2023 Cosa pensi di questa biografia? Una biografia al giorno Newsletter del sito Biografieonline • Modifica la frequenza di ricezione Vuoi annullare l'iscrizione? Ci mancherai ☹ |
FAKRO INNOVIEW: architettura e natura | Consolidamento, da Fassa Bortolo il software gratuito per i progetti di rinforzo strutturale | Aperte le candidature al Wood Architecture Prize by Klimahouse 2025 | Cantieri, come richiedere la "patente a punti" | AD Museum di Helsinki: ricevute 623 proposte e già si cerca il nuovo direttore per il museo che aprirà nel 2030 | Recupero ai fini abitativi, ecco come cambiano i requisiti igienico-sanitari | La scuola in ospedale, al Meyer di Firenze il padiglione firmato Alvisi Kirimoto dedicato ai bambini ricoverati | Il terrazzo come piazza in quota, tra i tetti milanesi il progetto di Park Associati | BSTR Architects vince il concorso per il nuovo centro residenziale di cura a Falzes (BZ) | Cercasi idee per il marchio "Biologico italiano" | Un progetto paesaggistico per la spiaggia di Funtanamare (Sud Sardegna), per fruirla tutto l'anno | Una nuova piazza a Conegliano | Torbole sul Garda, nuovo hub di eccellenza degli spo...
Commenti
Posta un commento