Guè![]() Cosimo Fini, questo è il vero nome di Guè (in precedenza conosciuto come Guè Pequeno). Cantante rap italiano, nasce a Milano il 25 dicembre 1980, figlio del giornalista Marco Fini. La sua infanzia non è molto gratificante: il giovane Cosimo viene emarginato dagli altri ragazzi a causa di una malattia che impedisce al suo occhio di aprirsi in maniera completa. Timido e introverso, inizia ad uscire dal guscio in occasione del liceo ed entra nelle simpatie di gente di una certa rilevanza. Intraprende, dunque, la propria carriera di rapper dopo aver conosciuto il collega Marracash. Dopo essersi occupato di lavori non proprio leciti, Guè lavora in un call center e continua a girare per il Parco Sempione fino a quando non acquisisce i primi successi insieme ai Club Dogo, gruppo hip hop che diviene in poco tempo fra i più noti in Italia. La vita privataGuè Pequeno ha avuto diverse relazioni sentimentali con donne di spettacolo; tra queste: Elena Morali, Nicole Minetti, Sara Tommasi e Natalia Bush. Si è persino parlato dell'esistenza di una fantomatica moglie cubana, ma non ci sono state conferme in merito. L'inizio della carriera musicale con i Club DogoCome già accennato in precedenza, Guè inizia a spiccare il volo grazie alla sua presenza all'interno dei Club Dogo. Viene inizialmente soprannominato Il Guercio e diventa amico di Jake La Furia, Dargen D'Amico e Don Joe. Dopo il progetto Sacre Scuole, è uno dei protagonisti principali del gruppo rap nostrano. Numerosi appassionati di musica considerano i Club Dogo come un chiaro esempio di hip hop moderno, mentre altri lo osteggiano. Dopo il primo disco del 2003, intitolato Mi fist, tre anni dopo è il turno di Penna capitale. La band si fa conoscere a livello nazionale e si conferma grazie al successivo album Vile denaro. I consensi da parte del pubblico continuano ad andare di pari passo con critiche anche piuttosto violente, ma il gruppo continua a produrre successi in serie.
Guè Il definitivo successo da solistaAl contempo, Guè cerca di sfondare anche da solista. Il suo primo EP risale al 2005, al quale fa seguito il libro La legge del cane insieme a Jake La Furia. Vivono insieme l'esperienza televisiva di Un giorno da cani su Deejay TV. Quindi il 2011 è l'anno del primo disco da solista, Il ragazzo d'oro, da cui vengono estratti i singoli "Non lo spegnere" e "Ultimi giorni". Guè crea un'etichetta discografica indipendente, intitolata Tanta roba. Con lui collaborano artisti del calibro di Fedez, Salmo, Gemitaiz, J-Ax ed Emis Killa. La vera consacrazione arriva con il disco Bravo ragazzo, lanciato nel 2013 e impreziosito dal duetto Brivido, con Marracash. Conquista il disco di platino ed è il primo italiano a firmare per la prestigiosa etichetta internazionale Def Jam Recordings. Nel 2015, esce il terzo album Vero e collabora con Fabri Fibra, prima di prendere parte al Summer Festival col brano "Interstellar" e candidarlo come canzone dell'estate secondo RTL 102.5. Importante è anche la collaborazione con lo stesso Marracash nel disco "Santeria", nel quale spicca il pezzo "Nulla accade". Negli ultimi anni, Pequeno continua a farsi notare grazie ai progetti "Gentleman" (2017) e "Sinatra" (2018). Nel 2018 pubblica un autobiografia per Rizzoli dal titolo "Guérriero. Storie di sofisticata ignoranza". L'anno seguente - nel 2019 - sale sul palco del Festival di Sanremo nella serata dei duetti, cantando con Mahmood nel suo brano "Soldi", che risulterà poi la canzone vincitrice del Festival. Da bambino volevo essere il personaggio di un film, e sono riuscito a diventarlo. Ma Guè si nasce e non si diventa. Gli anni 2020Il 14 giugno 2020 annuncia il settimo album "Mr. Fini", da lui definito il proprio «kolossal» e pubblicato il 26 dello stesso mese. Il 9 aprile 2021 esce il mixtape Fastlife 4, che continua la serie di mixtape iniziata nel 2006 insieme a DJ Harsh. Il 14 novembre annuncia il cambio di pseudonimo da "Guè Pequeno" a Guè. All'inizio del 2023 esce il disco "Madreperla". Ai brani hanno collaborato, tra gli altri, Marracash, Sfera Ebbasta, Rkomi. Alcune ulteriori curiosità su GuèCos'altro c'è da sapere su Guè? Prima di tutto, si sa che il rapper è un grande appassionato dei tatuaggi e nel suo corpo ne ha fatti disegnare di ogni genere. Il primo di questi è stato un segno magico originario della Birmania, presente sul suo avambraccio. I tatuaggi di Guè sulle braccia - Foto: dal profilo Instagram @therealgue Tuttavia, in molti non sanno che da giovanissimo lui era un patito della musica rock, ascoltando band in grado di fare la storia come Nirvana, Alice in Chains, Aerosmith, Red Hot Chili Peppers e Rage Against The Machine. Sono stati proprio questi ultimi ad ispirare la carriera rap di Guè. È stato citato da Fabio Rovazzi in occasione della sua hit "Andiamo a comandare", che si riferisce ad un selfie mosso realizzato controvoglia insieme agli youtuber Matt e Bise. Si parla, inoltre, di una sua prolungata rivalità con Fedez. Si narra, infatti, di una vera e propria contesta fra i due per assumere il ruolo di giudice del talent show "X Factor". Dopo qualche anno, nel mese di aprile 2019, Pequeno approda comunque in tv partecipando come giudice a The Voice of Italy. Nel programma condotto da Simona Ventura, sarà affiancato nel ruolo di giudice da Morgan, Elettra Lamborghini e Gigi D'Alessio. Nel 2025 partecipa in gara a Sanremo 2025 insieme a Tormento, entrambi come feat. di Shablo. La loro canzone si intitola "La mia parola". Per la foto principale ringraziamo: Luca Giorietto ultimo aggiornamento: 19/12/2024 Cosa pensi di questa biografia? Una biografia al giorno Newsletter del sito Biografieonline • Modifica la frequenza di ricezione Vuoi annullare l'iscrizione? Ci mancherai ☹ |
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