Libero De Rienzo![]() Libero De Rienzo nasce a Napoli il 24 febbraio 1977 sotto il segno zodiacale dei Pesci. Cresce nel quartiere partenopeo di Forcella. Grazie a suo padre, appassionato di cinema e aiuto regista di Citto Masiello, esordisce presto in teatro. Nel 1996 si unisce alla troupe teatrale catalana "Fura dels Baus", partecipando a tournée e spettacoli. Successivamente collabora attivamente con "Area Teatro", a Roma. Proprio nella Capitale Libero De Rienzo si trasferisce appena capisce di voler intraprendere la carriera di attore.
Libero De Rienzo Libero De Rienzo e il debutto televisivoDopo aver partecipato alla realizzazione di vari spot pubblicitari, Libero si avvicina al mondo televisivo. Il debutto in tv avviene con la fiction "Più leggero non basta", nel 1999. Nello stesso anno l'attore napoletano è presente nel cast del film "La via degli angeli" diretto da Pupi Avati, insieme a Valentina Cervi. Dodici mesi più tardi, Libero De Rienzo interpreta un ruolo nella pellicola intitolata "A mia sorella!", diretto dalla regista francese Catherine Breillat. Nel 2004 l'attore partenopeo è alle prese con un altro film diretto da Ponti: si intitola "A/R Andata + Ritorno", in cui recita al fianco di Vanessa Incontrada.
L'esordio come registaLa carriera di Libero De Rienzo, per quanto purtroppo breve, è stata assai intensa e ricca di esperienze gratificanti, non solo come attore, ma anche come regista. L'esordio dietro la macchina da presa avviene nel 2005, con il film "Sangue - La morte non esiste"; qui recitato con uno degli attori italiani più amati dal pubblico: Elio Germano.
Il successo degli anni 2000Successivamente recita nella pellicola di Claudio Fragasso "Milano Palermo: il ritorno", in cui interpreta il figlio adottivo di Ricky Memphis. Altro film rilevante nella carriera cinematografica di Libero De Rienzo è "Fortapasc" di Marco Risi (2008). In questa pellicola l'attore De Rienzo dà il meglio di sé, ridando vita a Giancarlo Siani, il giornalista de "Il Mattino" ucciso dalla camorra in un agguato nel 1985. Per questo film ottiene la nomination come "miglior attore" ai David di Donatello.
Gli anni 2010Il periodo più intenso per la carriera di Libero De Rienzo corrisponde all'anno 2011, quando il pubblico lo conosce ed apprezza attraverso la pellicola "Santa Maradona" diretta dal regista Marco Ponti. In questo film Libero interpreta Bart, un giovane squattrinato. Con lui, nel cast, c'è anche il bravissimo Stefano Accorsi. Per Libero De Rienzo "Santa Maradona" rappresenta un trampolino di lancio importante: per il personaggio interpretato nella pellicola gli è stato infatti attribuito il David di Donatello per la categoria "Miglior attore non protagonista". Ed anche una meritatissima nomination ai Nastri d'Argento. Nel 2010 appare nel film "Le ultime 56 ore" di Claudio Fragasso; nello stesso anno recita nella fiction "Caccia al Re - La narcotici" diretta da Michele Soavi. Nel 2011 Libero partecipa ad altri due film: la commedia "Tutti al mare" e "La kryptonite nella borsa". Altra partecipazione importante è quella del 2013, con il film "Miele" diretto da Valeria Golino (al suo esordio come regista). Nello stesso anno recita nel film commedia "Smetto quando voglio", di Sydney Sibilia. Per questo film ottiene la candidatura ai David di Donatello del 2014 come "miglior attore non protagonista". Troviamo Libero De Rienzo anche nelle due pellicole "Ho ucciso Napoleone" (di Giorgia Farina, 2015) e "La macchinazione" (2016), film dedicato alla figura di Pier Paolo Pasolini.
Non manca di partecipare inoltre ai sequel di Sydney Sibilia, intitolati "Smetto quando voglio - Masterclass" e "Smetto quando voglio - Ad honorem", entrambi del 2017. È poi tra gli attori principali di "Cristian e Palletta contro tutti" del regista Antonio Manzini (2016). Nel 2017 è la volta del film "Easy - Un viaggio facile facile". "A Tor Bella Monaca non piove mai" (2019) è il film di Marco Bocci che vede, tra gli altri, anche Libero De Rienzo come interprete. "Cambio tutto!" (2020) è invece la pellicola diretta di Guido Chiesa di cui Libero fa parte. Nel 2020 lo abbiamo visto anche nel film "Fortuna" di Nicolangelo Gelormini. Questo è l'ultimo film di Libero De Rienzo, prima di scomparire prematuramente, a 44 anni, a causa di un improvviso arresto cardiaco, nella sua casa di Roma, il 15 luglio 2021. Vita privataL'attore era sposato con Marcella Mosca, scenografa. Alla sua morte lascia la moglie i suoi due bambini di 6 e 2 anni. Testo originale a cura di Cristiana Lenoci ultimo aggiornamento: 25/07/2021 Cosa pensi di questa biografia? Una biografia al giorno Newsletter del sito Biografieonline • Modifica la frequenza di ricezione Vuoi annullare l'iscrizione? Ci mancherai ☹ |
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