Enzo Moavero Milanesi![]() Enzo Moavero Milanesi nasce il 17 agosto del 1954 a Roma, proveniente da una famiglia discendente di Ferdinando Bocconi, il fondatore della omonima università milanese. Iscrittosi all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", nel 1977 si laurea in Giurisprudenza con lode per poi continuare gli studi presso il Collegio d'Europa di Bruges. In Belgio ha modo di specializzarsi in Diritto Comunitario. Dopo aver prestato servizio con il grado di Sottotenente di Complemento nella Guardia di Finanza, nella prima metà degli anni Ottanta frequenta l'Università del Texas, a Dallas, seguendo un corso di Diritto Internazionale. Gli anni '90Nel 1992 pubblica per l'editore Giuffrè il volume "Antitrust e concentrazioni fra imprese nel diritto comunitario". Nello stesso periodo è consigliere per il governo guidato da Giuliano Amato: mantiene questo incarico anche quando il Presidente del Consiglio diviene Carlo Azeglio Ciampi, con funzioni di coordinamento tra la politica economica italiana e quella europea. Nel 1993 diventa professore incaricato di Diritto Comunitario alla Luiss e alla Sapienza ed è funzionario della Direzione generale della Concorrenza della Commissione della Ce. Un paio di anni più tardi viene scelto dal Commissario Europeo Mario Monti come capo di gabinetto al Mercato Interno. Nel 1996 Enzo Moavero Milanesi inizia a insegnare all'Università Bocconi di Milano. Gli anni 2000Nel 2002 - anno in cui diventa Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - torna alla Sapienza, e nel frattempo è Vicesegretario Generale della Commissione Europea. Due anni più tardi dà alle stampe il testo "Diritto della concorrenza dell'Unione Europea", pubblicato da Editoriale Scientifica. Nel 2009, dopo aver ricevuto la medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte, viene nominato Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. Enzo Moavero Milanesi negli anni 2010Nel novembre del 2011 entra a far parte del governo di Mario Monti in qualità di Ministro per le politiche europee. Due anni più tardi si candida alle elezioni politiche nel Lazio con la lista Con Monti per l'Italia per il Senato, non riuscendo ad essere eletto. Il 30 marzo dello stesso anno, dopo le consultazioni per la formazione di un governo non andate a buon fine, viene chiamato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ad avanzare proposte programmatiche in ambito europeo, sociale ed economico insieme con altre personalità delle istituzioni. Ad aprile Enzo Moavero Milanesi torna al Ministero per le politiche europee con il governo di Enrico Letta, concludendo il proprio incarico nel febbraio del 2014. I padri dell'Europa reale avevano molto in comune: erano quasi tutti politici di partiti cattolici, condividevano la visione universalista, che superava le frontiere; erano dei politici realisti, costruivano la pace e la solidarietà fra i popoli, un'economia sociale di mercato. Hanno avuto il coraggio e la capacità di indicare la strada in parlamenti divisi e con l'opinione pubblica perlopiù scettica. Oggi abbiamo leader che badano prevalentemente all'interesse nazionale e incolpano l'Europa, nominandola in terza persona, quasi per far dimenticare che loro stessi ne sono parte integrante e determinante. Così, i leader sono diventati dei follower, proprio nel senso social che si intende oggi: decidono in base ai like, ai favori dei sondaggi preventivi. La seconda metà degli anni 2010L'anno successivo diventa direttore della School of Law dell'Università Luiss, dove già insegnava diritto dell'Unione Europea. Nella primavera del 2017 viene nominato consigliere del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni per la promozione dello spostamento a Milano della sede dell'Ema, l'Agenzia europea per i medicinali, destinata a lasciare Londra dopo il referendum sulla cosiddetta Brexit; il capoluogo lombardo, tuttavia, non riesce ad ottenere l'assegnazione, che viene attribuita ad Amsterdam. Nella primavera del 2018 Enzo Moavero Milanesi torna ancora una volta al governo: questa volta come Ministro degli affari esteri, facendo parte della squadra del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. ultimo aggiornamento: 04/06/2018 Fotografie di Enzo Moavero Milanesi |
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