Alberto Bonisoli![]() Alberto Bonisoli nasce il 26 dicembre del 1961 a Castel d'Ario. Nel 1986 si laurea all'Università Bocconi, dove in seguito diventa professore di Innovation Management. Nel 2005 è senior consultant del Ministero dell'Istruzione: mantiene tale compito per due anni. A partire dal 2008 è decano di una scuola di design di Milano, la Domus Academy, ma abbandona tale ruolo nel 2013, quando diventa presidente dell'Association of Italian Fashion Schools. E' inoltre direttore di NABA - Nuova accademia di belle arti - di Milano. Nel 2017 Bonisoli è presidente dell'Association of Italian Art and Design Accredited Higher Education Institutions. E' Presidente dell'Associazione Coordinamento Istituzioni AFAM non Statali, nata all'interno del sistema AFAM - Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, comparto universitario che fa capo al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR). Lo scopo dell'Associazione è quello di riunire per la prima volta tutte le principali scuole d'arte, moda e design, valorizzandone l'eccellenza e specificità nell'ambito delle discipline creative in Italia. Alberto Bonisoli in politicaL'anno successivo, 2018, viene candidato, in occasione delle elezioni politiche, nel collegio uninominale Lombardia 1 - 12 di Milano centro alla Camera dei deputati, per il Movimento 5 Stelle. Risulta però sconfitto da Bruno Tabacci, in rappresentanza del centrosinistra, e da Cristina Rossello, esponente del centrodestra. Rimasto sotto il 14% delle preferenze, Alberto Bonisoli non riesce a raggiungere l'obiettivo di essere eletto. Poco prima dell'inizio dell'estate, con la nascita del governo di Giuseppe Conte sostenuto dalla Lega e dal Movimento 5 Stelle, viene nominato Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. Dobbiamo valorizzare il nostro patrimonio, dobbiamo tutelarlo, dobbiamo essere dei cani da guardia, e dobbiamo renderlo più fruibile. Il patrimonio è bello ma dev'essere anche vissuto, dev'essere conosciuto, a partire dalla scuola. Per me questa è una scommessa: dobbiamo iniziare a farlo il più presto possibile. Non esiste che i nostri ragazzi non sappiano cose fantastiche del posto in cui vivono, magari di una cosa che sta a tre chilometri da dove vivono e la scoprono quando hanno quarant'anni. Tra i suoi obiettivi più importanti c'è quello di fare in modo che gli investimenti per il patrimonio culturale raggiungano l'1% del prodotto interno lordo, ma anche la digitalizzazione del patrimonio stesso. ultimo aggiornamento: 11/06/2018 Fotografie di Alberto BonisoliOggi, mercoledì 26 dicembre 2018 • S. Stefano, S. Abasio, S. Zosimo Si ricordano inoltre |
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