Passa ai contenuti principali

Biografia di oggi: Camillo Pellizzi

Biografieonline.it Newsletter:
Una biografia al giorno
Per annullare l'iscrizione:
http://biografieonline.it/logon.htm#erase

Camillo Pellizzi

Tra sociologia e politica

Camillo Pellizzi
Camillo Pellizzi nasce a Collegno (Torino) da genitori emiliani il 24 agosto 1896. Compie gli studi medi ed universitari a Pisa, dove il padre è professore di psichiatria e, per un periodo, rettore dell'università. Mobilitato in anticipo di leva, è combattente nella prima guerra mondiale.
Si laurea a Pisa in Giurisprudenza, nel gennaio 1917, durante una licenza invernale.
Recatosi in Inghilterra per i suoi studi, diviene assistente presso la cattedra di Studi italiani all'University College, tenuta da Antonio Cippico (1920), poi lettore nel 1925 e nel 1931 reader. Nello stesso anno consegue la libera docenza; nel 1934, è nominato titolare della cattedra, quale successore del professor Edmund G. Gardner, con cui collabora dal 1925. Mantiene nominalmente il posto fino al 1943, ma di fatto fino al luglio del 1939.

In Italia, nel 1938, Camillo Pellizzi vince il concorso universitario di Storia e dottrina del fascismo all'Università di Messina, dove però non si reca, in quanto chiede di essere chiamato a Firenze. Prende servizio presso la Facoltà di scienze politiche "C. Alfieri" dell'Università di Firenze solo nell'ottobre 1939.
Nella primavera del 1921 è tra i fondatori del Fascio di Londra. Un anno dopo, il Duce lo incarica di assumere la corrispondenza da Londra del "Popolo d'Italia", che mantiene fino al 1929. In quello stesso periodo collabora a "Critica fascista" e a "Gerarchia"; successivamente, dal 1929 al 1943, al "Corriere della sera". Nell'autunno del 1922 viene nominato Delegato statale pei Fasci di Gran Bretagna e Irlanda, e si adopera alla fondazione dei Fasci di Glasgow, Edimburgo, Newcastle, Cardiff, Liverpool e Dublino. Mantiene tale incarico fino al 1925. E' inoltre dal 1932 al 1940 il delegato a Londra della "Dante Alighieri".

In contatto con maestri e discepoli della scuola idealista, Pelizzi intreccia relazioni amichevoli con Armando Carlini e con Giovanni Gentile. Il 5 dicembre 1922 viene nominato ufficialmente membro del Gruppo di Competenza nazionale dell'Istruzione. La sua attività di rilievo nel periodo fascista è la presidenza dell'Istituto nazionale di cultura fascista, nella successione a Gentile e a De Francisci. Mantiene questa carica dal 4 aprile 1940 al 7 luglio 1943.

Epurato prima dalla Repubblica sociale italiana, alla quale non aderisce, poi dal Consiglio dei ministri nel 1945-46, finalmente nel 1949 sia la IV sezione del Consiglio di Stato, sia la sezione speciale per l'epurazione accolgono i suoi ricorsi, giudicando che i fatti addebitati, o non esistevano, o non cadevano nel disposto della legge.

Tra il 1945 e il 1949 Camillo Pellizzi vive di stenti, riuscendo a mandare avanti la propria famiglia grazie al lavoro di traduttore dall'inglese per le case editrici Longanesi, Bompiani, Laterza e Mondadori, e a quello di articolista per "Cronache", "L'Ora d'Italia", "Il Lavoro italiano", "La Fiera letteraria", ed altre testate, firmandosi molte volte con degli pseudonimi.

Nel 1950 riprende l'insegnamento universitario con l'istituzione di una nuova cattedra, quella di Sociologia all'Università di Firenze. Dal 1948 collabora regolarmente a "Il Tempo" e "La Nazione". Per ben due volte, nel 1940 e nel 1942, gli era stato proposto di assumere la direzione di quest'ultimo giornale, ma Mussolini non gli aveva permesso di dimettersi dalla sua carica all'Istituto nazionale di cultura fascista.

Nell'ottobre del 1951 il Consiglio direttivo della Associazione italiana di scienze politiche e sociali lo chiama in qualità di membro effettivo dell'associazione stessa. Dietro proposta di Giorgio Del Vecchio, negli anni accademici 1950-51 e 1951-52 tiene il corso di sociologia alla scuola di perfezionamento in filosofia del diritto della Università degli studi di Roma. Sempre in questi anni gli viene proposto, da parte di Roberto Suster, di far parte del Fronte nazionale e, da parte di Oddo Occhini, di diventare membro del Comitato culturale del Movimento sociale italiano. Ma Pellizzi declina entrambi gli inviti, avendo deciso sin dal 1943 di non partecipare in alcun modo alle attività di movimenti o partiti politici.

Nel settembre 1952 si vede conferito il premio giornalistico Marzotto per la sua lunga attività pubblicistica. Dal 1954 al 1958 è direttore a Parigi del Dipartimento italiano dell'Organizzazione europea per la cooperazione economica (Oece). E' inoltre presidente del Comitato studi e programmi (Csp) dell'Ordine dei Cavalieri del Lavoro, tra il 1953 e il 1959, nonché del Gruppo italiano di sociolinguistica aderente alla sezione di sociolinguistica della International Sociological association (Isa), negli anni 1967-1969.

Sul finire della sua carriera accademica, tiene anche la cattedra di Storia e teoria delle scienze dell'uomo all'Istituto superiore di scienze sociali di Urbino ed è membro del Comitato tecnico per la ristrutturazione dell'Istituto stesso (1968-1970).

Nel 1959 fonda a Firenze la rivista "Rassegna italiana di sociologia", della quale rimane direttore fino alla sua morte (9 dicembre 1979).

Testo originale a cura di Lucia R. Petese
ultimo aggiornamento: 09/06/2005

 

Oggi, venerdì 24 agosto 2012 • S. Bartolomeo, S. Druso, S. Avia, S. Emilia

Si ricordano inoltre

Ambrogio FogarAmbrogio Fogar
Esploratore italiano
13/08/1941 - 24/08/2005
Antonia S. ByattAntonia S. Byatt
Scrittrice inglese
24/08/1936
Guido CeronettiGuido Ceronetti
Poeta, scrittore, traduttore e drammaturgo italiano
24/08/1927
Il ParmigianinoIl Parmigianino
Pittore italiano
11/01/1503 - 24/08/1540
Jorge Luis BorgesJorge Luis Borges
Scrittore e poeta argentino
24/08/1899 - 14/06/1986
Lando BuzzancaLando Buzzanca
Attore italiano
24/08/1935
Luigi Filippo Alberto d'OrléansLuigi Filippo Alberto d'Orléans
Politico francese
24/08/1838 - 08/09/1894
Paulo CoelhoPaulo Coelho
Scrittore brasiliano
24/08/1947
Pierfrancesco FavinoPierfrancesco Favino
Attore italiano
24/08/1969
Simone WeilSimone Weil
Sociologa francese
03/02/1909 - 24/08/1943
Yasser ArafatYasser Arafat
Leader politico palestinese
24/08/1929 - 11/11/2004

Commenti

Post popolari in questo blog

07p+A 23.09.24 | FAKRO INNOVIEW: architettura e natura ...

FAKRO INNOVIEW: architettura e natura | Consolidamento, da Fassa Bortolo il software gratuito per i progetti di rinforzo strutturale | Aperte le candidature al Wood Architecture Prize by Klimahouse 2025 | Cantieri, come richiedere la "patente a punti" | AD Museum di Helsinki: ricevute 623 proposte e già si cerca il nuovo direttore per il museo che aprirà nel 2030 | Recupero ai fini abitativi, ecco come cambiano i requisiti igienico-sanitari | La scuola in ospedale, al Meyer di Firenze il padiglione firmato Alvisi Kirimoto dedicato ai bambini ricoverati | Il terrazzo come piazza in quota, tra i tetti milanesi il progetto di Park Associati | BSTR Architects vince il concorso per il nuovo centro residenziale di cura a Falzes (BZ) | Cercasi idee per il marchio "Biologico italiano" | Un progetto paesaggistico per la spiaggia di Funtanamare (Sud Sardegna), per fruirla tutto l'anno | Una nuova piazza a Conegliano | Torbole sul Garda, nuovo hub di eccellenza degli spo...

Targa deteriorata? L'autovettura non passa la revisione? Facciamo chiarezza?

  Ebbene si, la revisione dell'auto è vietata con una o entrambi le targhe deteriorate. Il veicolo deve essere reimmatricolato!  Segue la spiegazione... ..M antenere la targa del proprio veicolo in buone condizioni è essenziale per evitare sanzioni e garantire una corretta identificazione del mezzo. Una targa deteriorata non solo può comportare multe e sanzioni accessorie, ma può anche causare disagi a terzi a causa di errate identificazioni da parte dei sistemi di sorveglianza: vi è mai capitato di ricevere una contravvenzione per posta da città in cui non siete mai stati? Il sistema di controllo ha sbagliato ad identificare poiché il deterioramento della targa lo ha portato in errore.  Pertanto, è fondamentale prestare attenzione alla manutenzione della targa e procedere tempestivamente alla sua sostituzione in caso di deterioramento. Ecco i 2 principali articoli del Codice della strada a cui la targa deteriorata fa riferimento nella normativa vigente. L'articolo 10...

07p+A 03.06.24 | FAKRO rivoluziona l’accesso al tetto ...

FAKRO rivoluziona l'accesso al tetto | Parc de la Fonderie a Friburgo rimodula la sua permeabilità al contesto grazie alla lamiera stirata di Italfim | Salva-casa in "Gazzetta". Sanatoria piccoli abusi: le attestazioni e le nuove responsabilità per i professionisti | Salva-casa in "Gazzetta": le novità su tolleranze, stato legittimo e accertamento di conformità | Bonus edilizi, legge in Gu: stop a cessioni e décalage per l'aliquota ristrutturazioni | Il ministero della Cultura assume 35 funzionari tecnici (architetti e ingegneri) altamente qualificati | La scuola come piazza coperta, a Pacentro (Aq) il polo firmato Mario Cucinella Architetcs e LAP Architecture | Nasce un nuovo spazio per i laboratori didattici di Pistoia Musei | Premio Berlino per architetti under 35. Al via il bando della V edizione | Svizzera, un centro civico e culturale nella Casa dei Landfogti a Monteceneri, in Canton Ticino | Wood Architecture Prize 2025 by Klimahouse | #Scaladigrigi...