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☀ Biografia di oggi: Charlène Wittstock

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Charlène Wittstock

Charlène Wittstock

Charlène Lynette Wittstock nasce il 25 gennaio 1978 a Bulawayo in Rhodesia (l'attuale Zimbabwe). E' moglie del principe Alberto II di Monaco. E' nota anche come Charlène di Monaco. Ha un passato di ex nuotatrice e modella. Scopriamo di più sulla sua vita in questa breve biografia.

Charlène Wittstock

Giovinezza e risultati da atleta

Il padre è proprietario di un'industria tessile. La famiglia si trasferisce in Sudafrica, nella città di Johannesburg, quando Charlène ha solo undici anni. A diciotto anni decide di accantonare gli studi per dedicarsi pienamente allo sport per il quale ha scoperto il suo talento: il nuoto.

Charlène Wittstock nuotatrice

Alle Olimpiadi di Sidney 2000 fa parte della squadra sudafricana femminile; partecipa alla gara dei 4x100 misti, arrivando quinta. Ai mondiali di nuoto del 2002 consegue un sesto posto nella gara dei 200 metri rana.

Charlène Wittstock nuotatrice

Charlène Wittstock nuotatrice: sono molti i titoli conseguiti in carriera a livello internazionale

I titoli nazionali Sudafricani vinti da Charlène Wittstock nel corso dei primi anni 2000 sono molti. L'atleta ambisce a partecipare alle Olimpiadi di Pechino 2008: purtroppo un infortunio alla spalla le preclude la partecipazione. Wittstock decide così che è arrivato il momento di lasciare il nuoto agonistico. Ma il futuro che l'attende è bello come quello delle favole.

La relazione con il principe monegasco

Alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali del 2006 (a Torino) Charlène Wittstock accompagna il Principe Alberto di Monaco. La coppia che era già stata vista assieme a partire dal 2001. Con questa occasione torinese sembra proprio che l'unione voglia venire ufficializzata.

Poco dopo, infatti, appaiono nuovamente insieme al Gran Premio di Formula 1, a Monaco, nel 2006. Poi al Ballo della Croce Rossa (sempre a Monaco) nell'agosto successivo.

In seguito si è saputo che i due si sono conosciuti la prima volta nel 2001 all'evento "Mare Nostrum": si tratta di una competizione di nuoto che si ripete annualmente a Montecarlo.

Quando in quel contesto Alberto II andò a salutare le squadre di nuoto che soggiornavano nei pressi di Montecarlo, nell'hotel incrociò nuovamente Charlène. Lì le chiese un appuntamento:

Charlène rispose inizialmente così:

Devo chiedere al mio allenatore.

Poi andò a comprare un abito adatto all'occasione.

Il principe che una volta disse "la donna della mia vita dovrà assomigliare a mia madre" (Grace Kelly), sembra proprio aver trovato in Charlène Wittstock - alta, bionda e occhi azzurri - ciò che desiderava.

La vita pubblica prima del matrimonio

Charlène ha fama di avere una personalità piuttosto fredda, tuttavia anche Grace Kelly era considerata allo stesso modo.

Negli anni seguenti si dedica a una scuola di nuoto per i bambini sudafricani meno fortunati.

Nel 2010 è ambasciatrice per i mondiali di calcio che si svolgono in Sudafrica.

Dal 2006 - l'anno in cui come abbiamo detto inizia ad apparire in pubblico ufficialmente come compagna del principe - le voci delle possibili nozze si rincorrono. Casa Grimaldi nel luglio 2010 comunica che le nozze avverranno il giorno 2 luglio 2011.

Charlène Wittstock principessa

Nel mese di aprile del 2011, in vista del matrimonio religioso, Charlène Wittstock, di religione protestante, si converte al cattolicesimo, la religione ufficiale del Principato di Monaco.

Charlène Wittstock matrimonio

Il matrimonio e il titolo SAS; il titolo per esteso è: Sua Altezza Serenissima, la Principessa consorte di Monaco

Il 10 dicembre del 2014 diventa mamma dando alla luce due gemelli: Gabriella (Gabriella Thérèse Marie Grimaldi) e Jacques (Jacques Honoré Rainier Grimaldi).

Charlène Wittstock

Curiosità

  • Tra le sue passioni vi sono il surf e l'escursionismo in montagna.
  • È amante dell'arte contemporanea e dei testi di poesia etnica del Sudafrica.
  • È presidente onoraria della Born Free Foundation per la protezione degli animali minacciati di estinzione nel mondo. In questo ruolo conferma l'impegno ambientale che ha il principato di Monaco fin da metà Ottocento.
  • Come consorte di un sovrano di fede cattolica, la principessa Charlène gode del privilegio di vestirsi di bianco durante le udienze con il papa.

Gli anni 2020

Negli primi anni del nuovo decennio la principessa trascorre lunghi periodi lontano dalla famiglia, prima in Sudafrica, poi in Svizzera. I motivi non sono noti, almeno non ufficialmente. Secondo i giornali è da escludere una crisi coniugale. E' più probabile invece che i problemi siano di natura psicologica: la privacy ed il riserbo sono chiaramente da rispettare, tuttavia è difficile per Charlène rimanere nell'ombra, considerata la sua posizione ed il suo ruolo sociale.


ultimo aggiornamento: 23/01/2022




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