Barbara Alberti![]() Donna forte e di spessore, Barbara Alberti è una scrittrice, sceneggiatrice, giornalista e opinionista italiana. Fervida femminista, di certo non passa inosservata per le sue massime irriverenti, talvolta crudeli, e per la sua ironia dissacrante. Biografia di Barbara AlbertiUmbra di origine - nasce a Umbertide, in provincia di Perugia, l'11 aprile del 1943 - si trasferisce giovanissima a Roma con l'obiettivo di realizzare i suoi sogni. Si da bambina, infatti, Barbara Alberti è fortemente attratta dal mondo della scrittura. Si laurea in filosofia all'Università Sapienza di Roma e si butta a capofitto nella sua produzione letteraria. Sin da subito è chiara la sua posizione artistica: combattere un'immagine stereotipata e sottomessa del sesso femminile. Tra i suoi libri più famosi - si contano oltre 30 pubblicazioni - troviamo "Memorie Malvagie" (1976), "Vangelo secondo Maria" (1979), "Povera bambina" (1988), "Parliamo d'amore" (1989), "Il Promesso Sposo" (1994) e, dai toni più umoristici, "La donna è un animale stravagante davvero: ottanta ritratti ingiusti e capricciosi" (1998). Le opere degli anni 2000 e 2010Nel 2003 pubblica "Gelosa di Majakovskij", una biografia del poeta Vladimir Majakovskij per la quale riceve il Premio Alghero Donna. Dello stesso anno è "Il principe volante", libro in cui Alberti racconta con malizia ma anche amorevolezza la vita di Antoine de Saint-Exupéry. Del 2006 è il libro di racconti "Il ritorno dei mariti". Tra le sue opere più recenti troviamo "Riprendetevi la faccia" (2010), "Non mi vendere, mamma!" (2012) - in cui affronta il difficile tema delle donne che si prestano alla pratica dell'utero in affitto, che Barbara Alberti considera una vera e propria schiavitù - e "Francesco e Chiara" (2019). Barbara Alberti giornalista, autrice teatrale e cinematograficaBarbara si dedica anche al cinema ed al teatro, diventando coautrice di testi teatrali ("Ecce homo") e di sceneggiature cinematografiche, tra le quali ricordiamo "Il portiere di notte" (1974, di Liliana Cavani), "Io sto con gli ippopotami" (1979), "Monella" (1998) e "Melissa P." (2005). Nella sua carriera sono oltre 25 i film a cui lavora come sceneggiatrice. Appare anche di persona in alcuni documentari, oltre che come attrice nel film "La dea fortuna" (2019), di Ferzan Ozpetek. A partire dalla fine degli anni Ottanta, Barbara Alberti intraprende anche la strada del giornalismo, occupandosi direttamente di alcune rubriche settimanali su note riviste: Amica, Il Fatto Quotidiano, Gioia, Confidenze e D-La Repubblica delle Donne. Barbara Alberti in tvInoltre, la vediamo spesso come opinionista a diversi talk show televisivi e come speaker radiofonica. Non mancano le partecipazioni ai reality più noti della televisione: partecipa a Celebrity Masterchef nel 2018, a La Pupa e il Secchione (come giudice) e al Grande Fratello VIP 4, nel 2020. Vita privataA contatto con il mondo del cinema e del teatro, Barbara Alberti incontra l'amore con lo sceneggiatore e produttore Amedeo Pagani. Dal loro matrimonio nascono due figli: il primogenito Malcom Pagani, che diventa giornalista, e la secondogenita Gloria Samuela Pagani. Barbara vive a Roma e in varie interviste dichiara di non usare i social network perché orgogliosamente consapevole di appartenere ad un altro tempo. Ordina ancora i libri che le piacciono per telefono e se li fa spedire a casa. Io non vado in libreria da un sacco di tempo. Oramai ordino tutto tramite telefono, perché mi sento una mondezza come scrittrice ogni qual volta che varco la soglia di una libreria. Esce troppa roba e nessun essere umano può leggere tutte quelle cose. CuriositàBarbara Alberti è un'appassionata paladina del diritto di invecchiare. Dichiara a gran voce di odiare la chirurgia estetica e le persone che vogliono a tutti i costi eliminare o mascherare i segni dell'avanzare dell'età: sì alle rughe e alle storie che le donne, con esse, raccontano. Narrano di milioni di risate e di milioni di pianti, del vizio del fumo e dell'aver preferito i vizi ai rimedi dell'estetista. Ha un rapporto diverso con la bellezza: non dedica molta attenzione al suo aspetto fisico, pur mostrandosi al pubblico sempre elegantissima ed impeccabile. Sostiene di vivere la propria vita serenamente e vivacemente, di non temere le rughe sul volto: queste sono solo un fenomeno temporaneo che si rivela quando gli prestiamo attenzione davanti allo specchio. Eppure, in una intervista a Vieni da me (2019) rivela di aver rifatto il seno all'età di circa trent'anni, in particolare l'ha fatto ridurre in quanto ha perso la sua forma dopo la gravidanza e l'allattamento. In una intervista alla rivista online Gay.it, Barbara Alberti ammette di essere stata per lungo tempo ossessionata dagli omosessuali, in quanto si innamorava solo di loro. Li reputa diversi, liberi, uomini con un pensiero di rivolta, in una società che ci vuole tutti omologati. Rivela anche di trovare le donne sessualmente interessanti, in quanto conoscono il proprio corpo di gran lunga meglio di qualsiasi uomo, ma le trova troppo focalizzate sui propri rapporti eterosessuali. Dalle lettrici e dai lettori delle sue rubriche, Barbara Alberti è considerata un vero e proprio guru della vita di coppia e dell'amore. Si prodiga nel dispensare consigli su come affrontare e risolvere i problemi più o meno comuni in tutte le relazioni amorose, emergendo con i suoi toni umoristici, talvolta sarcastici e senza peli sulla lingua. Racconta di alcune lettrici che addirittura la raggiungono a casa, certe di ricevere il suo aiuto per riconquistare i loro uomini. ultimo aggiornamento: 27/01/2020 Fotografie di Barbara AlbertiOggi, domenica 11 aprile 2021 • S. Stanislao, S. Isacco, S. Eustorgio, B. Beatrice Si ricordano inoltre |
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