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Beppe Fiorello
Giuseppe Fiorello nasce il 12 marzo 1969 a Catania. Fratello di Catena, futura conduttrice televisiva e scrittrice, e di Rosario, futuro showman, attore e cantante, Giuseppe, detto Beppe, muove i primi passi nel mondo del lavoro come tecnico in un villaggio turistico. Nel 1994, a venticinque anni, inizia a collaborare con Radio Deejay, dove prende il nome d'arte di "Fiorellino" e ha l'opportunità di lavorare al fianco di Amadeus, Luca Laurenti e Marco Baldini. In quell'anno, esordisce anche in televisione conducendo su Italia 1 "Karaoke", programma ereditato da Rosario: più tardi, rivelerà di essersi pentito della scelta.
Il debutto come attore di Fiorello risale al 1998: in quell'anno Beppe interpreta "L'ultimo Capodanno", pellicola di Marco Risi, e per la televisione "Ultimo", al fianco di Raoul Bova, per la regia di Stefano Reali. Da quel momento la sua carriera di interpreta spicca il volo: in televisione recita ne "Il morso del serpente", film diretto da Luigi Parisi, mentre al cinema compare ne "Il talento di Mr.Ripley", di Anthony Minghella, e ne "I fetentoni", di Alessandro Di Robilant. Nel 2000 Carlo Verdone lo sceglie come protagonista della commedia "C'era un cinese in coma", in cui interpreta un comico affascinante che non riesce a gestire il successo; l'anno successivo, torna a lavorare con Marco Risi, che lo dirige in "Tre mogli".
Gli inizi degli anni Duemila consacrano Beppe Fiorello come uno dei protagonisti più richiesti della fiction Rai: dopo "Brancaccio", di Gianfranco Albano, è la volta di "La guerra è finita" (in cui veste i panni di Ettore, partigiano), diretto da Lodovico Gasparini, e di "Salvo D'Acquisto", di Alberto Sironi, dove presta il volto al vicebrigadiere dei Carabinieri che si immolò il 23 settembre del 1943 a Torre di Palidoro.
Nel 2003 Giuseppe diventa papà per la prima volta: nasce infatti Anita, che sarà seguita, due anni più tardi, da Nicola (entrambi avuti dalla compagna Eleonora Pratelli, che sposerà solo nel 2010). Nel 2005 su Raiuno Fiorello è protagonista di "L'uomo sbagliato", ancora con Stefano Reali dietro la macchina da presa, ma anche de "Il cuore nel pozzo", di Alberto Negrin, "Il bambino sull'acqua", di Paolo Bianchini, e de "Il grande Torino", di Claudio Bonivento: in questa miniserie, interpreta addirittura Valentino Mazzola, il celebre giocatore granata perito in occasione della strage di Superga. L'anno successivo l'interprete siciliano viene chiamato a recitare al fianco di Anna Ammirati e Marcello Mazzarella in "Joe Petrosino", serie in due puntate di Alfredo Peyretti dedicata alla vita dell'omonimo tenente di polizia, ed è guest star di "Crimini", di Andrea Manni.
Tornato al cinema nel 2007 con Stefano Coletta, che lo dirige in "Appuntamento a ora insolita", Fiorello recita per Raiuno in "Giuseppe Moscati - L'amore che guarisce", di Giacomo Campiotti, prima de "La vita rubata", di Graziano Diana, e de "Il bambino della domenica", di Maurizio Zaccaro: in questa fiction, Giuseppe interviene anche in fase di sceneggiatura.
Dopo essere comparso sul grande schermo in "Galantuomini", film drammatico di Edoardo Winspeare ambientato nel Salento con protagonista Donatella Finocchiaro, e in "Baarìa", il kolossal siciliano di Giuseppe Tornatore (in un piccolo cameo, al fianco di Nino Frassica, Aldo Baglio, Salvo Ficarra e Margareth Madè), l'attore catanese è protagonista insieme con Lando Buzzanca e Andrea Osvart su Raiuno de "Lo scandalo della Banca Romana", di Stefano Reali.
Dopo aver preso parte a "I baci mai dati", Fiorello inanella un tris di successi con "Il sorteggio", di Giacomo Campiotti, "La leggenda del bandito e del campione" (in cui interpreta Sante Pollastri, il bandito "amico" del ciclista Costante Girardengo) e "Sarò sempre tuo padre", entrambi di Lodovico Gasparini: quest'ultima fiction ottiene un successo strepitoso, con una media di quasi 7 milioni di spettatori nel primo episodio (andato in onda il 29 novembre sfiorando il 24 % di share) e oltre 8 milioni di spettatori nel secondo (andato in onda il 30 novembre, con share superiore al 29 %).
Nel 2011 partecipa al film "Terraferma", di Emanuele Crialese, e si dedica anche all'attività di produttore, per "Domani", di Giovanni Bufalini. Nel 2013 Beppe Fiorello interviene come ospite sul palco del "Festival di Sanremo" condotto da Fabio Fazio: pochi giorni dopo, torna sugli schermi di Raiuno con la fiction di Riccardo Milani "Volare", dedicata alla vita di Domenico Modugno.
Il debutto come attore di Fiorello risale al 1998: in quell'anno Beppe interpreta "L'ultimo Capodanno", pellicola di Marco Risi, e per la televisione "Ultimo", al fianco di Raoul Bova, per la regia di Stefano Reali. Da quel momento la sua carriera di interpreta spicca il volo: in televisione recita ne "Il morso del serpente", film diretto da Luigi Parisi, mentre al cinema compare ne "Il talento di Mr.Ripley", di Anthony Minghella, e ne "I fetentoni", di Alessandro Di Robilant. Nel 2000 Carlo Verdone lo sceglie come protagonista della commedia "C'era un cinese in coma", in cui interpreta un comico affascinante che non riesce a gestire il successo; l'anno successivo, torna a lavorare con Marco Risi, che lo dirige in "Tre mogli".
Gli inizi degli anni Duemila consacrano Beppe Fiorello come uno dei protagonisti più richiesti della fiction Rai: dopo "Brancaccio", di Gianfranco Albano, è la volta di "La guerra è finita" (in cui veste i panni di Ettore, partigiano), diretto da Lodovico Gasparini, e di "Salvo D'Acquisto", di Alberto Sironi, dove presta il volto al vicebrigadiere dei Carabinieri che si immolò il 23 settembre del 1943 a Torre di Palidoro.
Nel 2003 Giuseppe diventa papà per la prima volta: nasce infatti Anita, che sarà seguita, due anni più tardi, da Nicola (entrambi avuti dalla compagna Eleonora Pratelli, che sposerà solo nel 2010). Nel 2005 su Raiuno Fiorello è protagonista di "L'uomo sbagliato", ancora con Stefano Reali dietro la macchina da presa, ma anche de "Il cuore nel pozzo", di Alberto Negrin, "Il bambino sull'acqua", di Paolo Bianchini, e de "Il grande Torino", di Claudio Bonivento: in questa miniserie, interpreta addirittura Valentino Mazzola, il celebre giocatore granata perito in occasione della strage di Superga. L'anno successivo l'interprete siciliano viene chiamato a recitare al fianco di Anna Ammirati e Marcello Mazzarella in "Joe Petrosino", serie in due puntate di Alfredo Peyretti dedicata alla vita dell'omonimo tenente di polizia, ed è guest star di "Crimini", di Andrea Manni.
Tornato al cinema nel 2007 con Stefano Coletta, che lo dirige in "Appuntamento a ora insolita", Fiorello recita per Raiuno in "Giuseppe Moscati - L'amore che guarisce", di Giacomo Campiotti, prima de "La vita rubata", di Graziano Diana, e de "Il bambino della domenica", di Maurizio Zaccaro: in questa fiction, Giuseppe interviene anche in fase di sceneggiatura.
Dopo essere comparso sul grande schermo in "Galantuomini", film drammatico di Edoardo Winspeare ambientato nel Salento con protagonista Donatella Finocchiaro, e in "Baarìa", il kolossal siciliano di Giuseppe Tornatore (in un piccolo cameo, al fianco di Nino Frassica, Aldo Baglio, Salvo Ficarra e Margareth Madè), l'attore catanese è protagonista insieme con Lando Buzzanca e Andrea Osvart su Raiuno de "Lo scandalo della Banca Romana", di Stefano Reali.
Dopo aver preso parte a "I baci mai dati", Fiorello inanella un tris di successi con "Il sorteggio", di Giacomo Campiotti, "La leggenda del bandito e del campione" (in cui interpreta Sante Pollastri, il bandito "amico" del ciclista Costante Girardengo) e "Sarò sempre tuo padre", entrambi di Lodovico Gasparini: quest'ultima fiction ottiene un successo strepitoso, con una media di quasi 7 milioni di spettatori nel primo episodio (andato in onda il 29 novembre sfiorando il 24 % di share) e oltre 8 milioni di spettatori nel secondo (andato in onda il 30 novembre, con share superiore al 29 %).
Nel 2011 partecipa al film "Terraferma", di Emanuele Crialese, e si dedica anche all'attività di produttore, per "Domani", di Giovanni Bufalini. Nel 2013 Beppe Fiorello interviene come ospite sul palco del "Festival di Sanremo" condotto da Fabio Fazio: pochi giorni dopo, torna sugli schermi di Raiuno con la fiction di Riccardo Milani "Volare", dedicata alla vita di Domenico Modugno.
ultimo aggiornamento: 13/02/2013
Oggi, mercoledì 12 marzo 2014 • S. Nico, S. Teofane, S. Orio, S. Fina, S. Duno, S. Zeno
Si ricordano inoltre
Poliziotto italiano naturalizzato statunitense, pioniere nella lotta alla mafia
30/08/1860 - 12/03/1909
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