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Bartolomeo Cristofori
Bartolomeo Cristofori viene storicamente riconosciuto come l'inventore del pianoforte.
Nacque a Padova il giorno 4 maggio dell'anno 1655. Lavorò a Firenze presso la corte dei Medici nel periodo intorno all'anno 1690.
Tra il 1698 e il 1700 inventò il gravicembalo con il piano e il forte, strumento musicale che venne successivamente chiamato fortepiano. Il gravicembalo di Bartolomeo Cristofori fu a tutti gli effetti lo strumento musicale precursore del pianoforte; esso sostituì il clavicembalo, che utilizzava il meccanismo dei salterelli, con un sistema di martelletti con lo scappamento: in questo modo rese possibile variare l'intensità del suono, variando la forza con cui si agiva sui tasti.
Inizialmente gli strumenti musicali di Bartolomeo Cristofori non riscossero grande successo: a testimoniare tale direzione fu la riconversione in clavicembali di molti dei suoi gravicembali. E' ad ogni modo importante rilevare come l'invenzione di Cristofori aprì la strada a una larga sperimentazione che divenne sempre più forte. Tale ricerca portò poi al perfezionamento dello strumento da lui ideato, facendo nascere di fatto il moderno pianoforte.
Bartolomeo Cristofori morì a Firenze all'età di 74 anni, il 27 gennaio 1731.
Nella sua carriera di cembalaro costruì numerosi pianoforti: a noi purtroppo ne sono pervenuti solo tre.
Nacque a Padova il giorno 4 maggio dell'anno 1655. Lavorò a Firenze presso la corte dei Medici nel periodo intorno all'anno 1690.
Tra il 1698 e il 1700 inventò il gravicembalo con il piano e il forte, strumento musicale che venne successivamente chiamato fortepiano. Il gravicembalo di Bartolomeo Cristofori fu a tutti gli effetti lo strumento musicale precursore del pianoforte; esso sostituì il clavicembalo, che utilizzava il meccanismo dei salterelli, con un sistema di martelletti con lo scappamento: in questo modo rese possibile variare l'intensità del suono, variando la forza con cui si agiva sui tasti.
Inizialmente gli strumenti musicali di Bartolomeo Cristofori non riscossero grande successo: a testimoniare tale direzione fu la riconversione in clavicembali di molti dei suoi gravicembali. E' ad ogni modo importante rilevare come l'invenzione di Cristofori aprì la strada a una larga sperimentazione che divenne sempre più forte. Tale ricerca portò poi al perfezionamento dello strumento da lui ideato, facendo nascere di fatto il moderno pianoforte.
Bartolomeo Cristofori morì a Firenze all'età di 74 anni, il 27 gennaio 1731.
Nella sua carriera di cembalaro costruì numerosi pianoforti: a noi purtroppo ne sono pervenuti solo tre.
ultimo aggiornamento: 04/05/2015
Oggi, lunedì 4 maggio 2015 • S. Fulvio, Ss. Ciriaco e Porfirio, S. Tonina, S. Floriano
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