☀ Biografia di oggi: Vittoria Puccini
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Vittoria Puccini
Vittoria Puccini nasce il 18 novembre 1981 a Firenze, figlia di un professore universitario e di una maestra elementare. Dopo essersi diplomata al Liceo Ginnasio "Michelangelo" della sua città, si iscrive all'università frequentando la Facoltà di Giurisprudenza; nel frattempo, muove i primi passi nel mondo dello spettacolo recitando nel film di Sergio Rubini "Tutto l'amore che c'è", nel 2000. L'anno successivo fa parte del cast de "La crociera", miniserie in due puntate diretta da Enrico Oldoini, mentre nel 2002 trova dietro la macchina da presa Umberto Marino per la fiction "Sant'Antonio da Padova"; al cinema, invece, recita per Renato De Maria in "Paz!".
Il ruolo che le regala la fama nazionale è quello di Elisa Scalzi, umile dama di compagnia protagonista della fiction di Canale 5 "Elisa di Rivombrosa", diretta da Cinzia TH. Torrini e in onda nel 2003. Il ruolo le permette di ottenere, tra l'altro, un Telegatto in qualità di personaggio femminile dell'anno. La fiction, ispirata al romanzo dell'inglese Samuel Richardson "Pamela, o la virtù premiata", è ambientata nel Settecento in Piemonte e in tredici puntate mette in scena la storia d'amore problematica tra la dolce Elisa e Fabrizio Ristori, conte interpretato da Alessandro Preziosi (con il quale l'attrice intraprende anche una relazione amorosa).
Dopo aver prestato il volto a Octavia nella fiction "Imperium: Nerone", Vittoria Puccini torna su Canale 5 con "Elisa di Rivombrosa - Parte Seconda", grazie al quale conquista la Telegrolla d'Oro in qualità di migliore attrice di fiction. E' il 2005, anno in cui l'attrice toscana è anche protagonista di "Ma quando arrivano le ragazze?", film di Pupi Avati, e di "Il destino di un principe", film tv diretto da Robert Dornhelm e ispirato ai fatti di Mayerling, nel quale interpreta la Baronessa Maria Vetsera: la fiction viene trasmessa in Austria e in Germania riscuotendo un notevole successo, e in seguito verrà proposta anche su Raiuno.
Nel 2006 Vittoria Puccini inizia le riprese di "Le ragazze di San Frediano", miniserie tratta dal romanzo omonimo di Vasco Pratolini, al fianco di Giampaolo Morelli, Camilla Filippi, Chiara Conti e Martina Stella. La fiction viene trasmessa su Raiuno nel 2007, anno a cui risale la miniserie di Umberto Marino "La baronessa di Carini", che vede nel cast anche Luca Argentero. Vittoria torna, quindi, a recitare per Sergio Rubini, che la dirige al cinema in "Colpo d'occhio" (al suo fianco c'è Riccardo Scamarcio), film per il quale ottiene, alla Mostra del Cinema di Venezia del 2008, il riconoscimento "Diamanti al Cinema" in qualità di migliore attrice protagonista (il premio viene assegnato ex aequo con Violante Placido); è, inoltre, protagonista del videoclip della canzone de Le Vibrazioni "Insolita", sempre accanto a Scamarcio.
Nel 2009 Vittoria Puccini è presente in un altro videoclip, quello del brano di Renato Zero "Ancora Qui", dal disco "Presente"; inoltre, si fa ancora dirigere da Cinzia TH. Torrini per la miniserie "Tutta la verità", e prende parte a "C'era una volta la città dei matti ", di Marco Turco, ispirata alla storia dello psichiatra Franco Basaglia, grazie al quale venne promulgata la legge 180/78 che disciplinava l'assistenza psichiatrica nel nostro Paese. Nello stesso periodo è sul grande schermo per "Baciami ancora", film di Gabriele Muccino sequel de "L'ultimo bacio", in cui veste i panni di Giulia (che nella pellicola precedente era interpretata da Martina Stella) al fianco di Stefano Accorsi, Marco Cocci, Giorgio Pasotti, Adriano Giannini e Pierfrancesco Favino.
Grazie a "Baciami ancora", Vittoria si aggiudica il premio "Kinéo-Diamanti al cinema" e il Golden Globet Award assegnato durante la tredicesima edizione del Festival Internazionale del Film di Shanghai, in qualità di migliore attrice protagonista. Con il resto del cast del film, inoltre, recita nel videoclip della canzone di Jovanotti "Baciami ancora", che fa parte della colonna sonora della pellicola. Sempre con Stefano Accorsi e Pierfrancesco Favino, nel 2010 l'attrice toscana è protagonista di "La vita facile", film girato da Lucio Pellegrini tra il Salento e il Kenya; nello stesso anno, durante la Mostra del Cinema di Venezia riceve il premio "L'Oréal Paris per il Cinema" che spetta ai giovani talenti.
Poco dopo, inizia le riprese di "Violetta", miniserie di Raiuno diretta da Antonio Frazzi ispirata alla "Traviata" di Giuseppe Verdi (che nel 2012 le varrà il premio di migliore attrice di una miniserie assegnato dalla giuria di "Tv Sorrisi e Canzoni"). Nel 2011, Vittoria Puccini riceve il "Premio Afrodite 2011" dall'Associazione Donne nell'Audiovisivo, nominata attrice dell'anno, ed è madrina della 68esima Mostra del Cinema di Venezia. L'anno successivo, torna al cinema con Stefano Mordini, che la dirige in "Acciaio", ed è al fianco di Elio Germano nella pellicola di Ferzan Ozpetek "Magnifica presenza".
A dicembre del 2013 è protagonista di "Anna Karenina", fiction diretta da Christian Duguay tratta dall'omonimo romanzo di Lev Tolstoj, in onda su Raiuno. Nel 2014, torna sul piccolo schermo nei panni della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, in una miniserie (per la regia di Marco Turco) ispirata alla sua vita privata e lavorativa, mentre al cinema recita nella commedia di Paolo Genovese "Tutta colpa di Freud".
Il ruolo che le regala la fama nazionale è quello di Elisa Scalzi, umile dama di compagnia protagonista della fiction di Canale 5 "Elisa di Rivombrosa", diretta da Cinzia TH. Torrini e in onda nel 2003. Il ruolo le permette di ottenere, tra l'altro, un Telegatto in qualità di personaggio femminile dell'anno. La fiction, ispirata al romanzo dell'inglese Samuel Richardson "Pamela, o la virtù premiata", è ambientata nel Settecento in Piemonte e in tredici puntate mette in scena la storia d'amore problematica tra la dolce Elisa e Fabrizio Ristori, conte interpretato da Alessandro Preziosi (con il quale l'attrice intraprende anche una relazione amorosa).
Dopo aver prestato il volto a Octavia nella fiction "Imperium: Nerone", Vittoria Puccini torna su Canale 5 con "Elisa di Rivombrosa - Parte Seconda", grazie al quale conquista la Telegrolla d'Oro in qualità di migliore attrice di fiction. E' il 2005, anno in cui l'attrice toscana è anche protagonista di "Ma quando arrivano le ragazze?", film di Pupi Avati, e di "Il destino di un principe", film tv diretto da Robert Dornhelm e ispirato ai fatti di Mayerling, nel quale interpreta la Baronessa Maria Vetsera: la fiction viene trasmessa in Austria e in Germania riscuotendo un notevole successo, e in seguito verrà proposta anche su Raiuno.
Nel 2006 Vittoria Puccini inizia le riprese di "Le ragazze di San Frediano", miniserie tratta dal romanzo omonimo di Vasco Pratolini, al fianco di Giampaolo Morelli, Camilla Filippi, Chiara Conti e Martina Stella. La fiction viene trasmessa su Raiuno nel 2007, anno a cui risale la miniserie di Umberto Marino "La baronessa di Carini", che vede nel cast anche Luca Argentero. Vittoria torna, quindi, a recitare per Sergio Rubini, che la dirige al cinema in "Colpo d'occhio" (al suo fianco c'è Riccardo Scamarcio), film per il quale ottiene, alla Mostra del Cinema di Venezia del 2008, il riconoscimento "Diamanti al Cinema" in qualità di migliore attrice protagonista (il premio viene assegnato ex aequo con Violante Placido); è, inoltre, protagonista del videoclip della canzone de Le Vibrazioni "Insolita", sempre accanto a Scamarcio.
Nel 2009 Vittoria Puccini è presente in un altro videoclip, quello del brano di Renato Zero "Ancora Qui", dal disco "Presente"; inoltre, si fa ancora dirigere da Cinzia TH. Torrini per la miniserie "Tutta la verità", e prende parte a "C'era una volta la città dei matti ", di Marco Turco, ispirata alla storia dello psichiatra Franco Basaglia, grazie al quale venne promulgata la legge 180/78 che disciplinava l'assistenza psichiatrica nel nostro Paese. Nello stesso periodo è sul grande schermo per "Baciami ancora", film di Gabriele Muccino sequel de "L'ultimo bacio", in cui veste i panni di Giulia (che nella pellicola precedente era interpretata da Martina Stella) al fianco di Stefano Accorsi, Marco Cocci, Giorgio Pasotti, Adriano Giannini e Pierfrancesco Favino.
Grazie a "Baciami ancora", Vittoria si aggiudica il premio "Kinéo-Diamanti al cinema" e il Golden Globet Award assegnato durante la tredicesima edizione del Festival Internazionale del Film di Shanghai, in qualità di migliore attrice protagonista. Con il resto del cast del film, inoltre, recita nel videoclip della canzone di Jovanotti "Baciami ancora", che fa parte della colonna sonora della pellicola. Sempre con Stefano Accorsi e Pierfrancesco Favino, nel 2010 l'attrice toscana è protagonista di "La vita facile", film girato da Lucio Pellegrini tra il Salento e il Kenya; nello stesso anno, durante la Mostra del Cinema di Venezia riceve il premio "L'Oréal Paris per il Cinema" che spetta ai giovani talenti.
Poco dopo, inizia le riprese di "Violetta", miniserie di Raiuno diretta da Antonio Frazzi ispirata alla "Traviata" di Giuseppe Verdi (che nel 2012 le varrà il premio di migliore attrice di una miniserie assegnato dalla giuria di "Tv Sorrisi e Canzoni"). Nel 2011, Vittoria Puccini riceve il "Premio Afrodite 2011" dall'Associazione Donne nell'Audiovisivo, nominata attrice dell'anno, ed è madrina della 68esima Mostra del Cinema di Venezia. L'anno successivo, torna al cinema con Stefano Mordini, che la dirige in "Acciaio", ed è al fianco di Elio Germano nella pellicola di Ferzan Ozpetek "Magnifica presenza".
A dicembre del 2013 è protagonista di "Anna Karenina", fiction diretta da Christian Duguay tratta dall'omonimo romanzo di Lev Tolstoj, in onda su Raiuno. Nel 2014, torna sul piccolo schermo nei panni della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, in una miniserie (per la regia di Marco Turco) ispirata alla sua vita privata e lavorativa, mentre al cinema recita nella commedia di Paolo Genovese "Tutta colpa di Freud".
ultimo aggiornamento: 27/11/2013
Oggi, mercoledì 18 novembre 2015 • S. Frediano, S. Alviero, S. Auda, S. Oddone
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